Via i vincoli dall’ex hotel Centrale

Lo sblocco permetterebbe di recuperare il I Roc come campus

ABANO TERME. Caserma dei carabinieri, caserma I Roc e Hotel Centrale. Il futuro delle tre strutture è di fatto collegato. In pratica la realizzazione della nuova caserma dei carabinieri in via Calle Pace, necessaria per completare la cessione da parte del Demanio al Comune della ex caserma I Roc di Giarre, è collegata al futuro dell'ex Hotel Centrale. Sul Centrale c'è infatti un vincolo architettonico che la Regione Veneto aveva posto, pare per errore.

Il Comune di Abano sta lavorando con la Regione per ottenere che il vincolo venga tolto e quindi consentire alla nuova proprietà, il Gruppo Borile, di partire con i lavori di recupero dell'albergo dismesso. In cambio l'ente ha chiesto ai proprietari dell'Hotel Centrale di contribuire in parte alla spesa per la realizzazione della nuova caserma dei carabinieri. Servono all'incirca sei milioni e ottocentomila euro per realizzare l'opera.

Si è parlato di questo giovedì in municipio, presenti i tecnici comunali e i rappresentanti dell'Arma, del Ministero degli Interni e del Demanio. L'alternativa, posta sul tavolo dall'Amministrazione comunale, è di cercare i soldi tra i fondi bloccati dal patto di stabilità. In definitiva l'ente vuole provare a far valere, come motivazione, la necessità da parte dell'Arma di avere in tempi celeri una nuova caserma, moderna e più funzionale. L'obiettivo del Comune è di completare il piano programmatico dei lavori entro la fine del 2016. Quanto alla caserma I Roc di Giarre, passata nelle mani del Comune, l'ente è pronto a far partire un programma di valorizzazione. Programma che prevede come prima ipotesi la realizzazione di un campus universitario. Sul piatto c'è anche la possibilità di realizzare un nuovo quartiere residenziale, in classe A, con all'interno possibilmente anche una cittadella dello sport. (f.fr.)

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