Via Vigonovese invasa dal traffico dei mezzi pesanti

SAONARA. Sul ciglio di via Vigonovese, là dove è piombato a terra il corpo di Patrizia Galato, qualcuno ha deposto dei fiori rossi e gialli, e un ramo di mimosa. Il giorno dopo l’incidente mortale montano le polemiche sulla pericolosità della Vigonovese, percorsa giorno e notte da camion di ogni dimensione. Già mercoledì sera, di fronte allo scenario agghiacciante dell’incidente, i cittadini esprimevano rabbia e timore per l’imponente mole di traffico e la velocità dei mezzi. Ieri, nel sito e nella pagina Facebook del “Mattino di Padova” sono comparsi diversi commenti dello stesso tenore. E il sindaco di Saonara Walter Stefan punta il dito contro la zona artigianale di Tombelle di Vigonovo. Da anni è in vigore sulla Vignovese in provincia di Padova il divieto di transito ai camion di forte tonnellaggio, non valido però per i mezzi diretti alla zona artigianale di Tombelle. «A suo tempo il Comune di Saonara si disse contrario alla costruzione di quella zona artigianale», dichiara Stefan. «Avevamo già previsto un forte incremento del passaggio di camion lungo la provinciale, e così è stato. Proponemmo inoltre la realizzazione di una bretella parallela al Brenta per scaricare i camion dalla Vigonovese, ma la proposta venne scartata per l’opposizione del Comune di Padova. Il nostro Comune con la pista ciclabile ha messo in sicurezza pedoni e ciclisti, ma altri pericoli, purtroppo, rimangono».