Viale della Pace, dopo otto mesi lavori ancora fermi

Il nuovo terminal della Sita
Il nuovo terminal della Sita
 
PADOVA
. Nuova autostazione Sita in viale della Pace: i lavori sono fermi al giorno del trasferimento delle corriere da piazzale Boschetti. Dopo otto mesi nelle 14 corsie degli autobus la precarietà regna ancora sovrana. Mancano i bagni per gli utenti e i servizi per gli autisti. Le corriere ancora oggi devono fare la spola con la pompa di rifornimento rimasta a piazzale Boschetti. Anche i lavori per costruire i servizi accessori nel deposito sotto le stelle dei bus realizzato all'incrocio con via Goldoni, finanziati con 800.000 euro ed appaltati alla ditta Ivo Pistorello, di Abano, vanno avanti a passi di lumaca. Ieri mattina i sindacalisti dell'Ugl, Fabrizio Zanardi e Gaudenzio Capuzzo, hanno effettuato un veloce sopralluogo per verificare da vicino le carenze della nuova autostazione.  «La Provincia - deve sollecitare subito il prosieguo dei lavori - sostiene il segretario provinciale Zanardi, che è anche autista del tram all'Aps Holding - I ritardi nell'esecuzione dei lavori sono notevoli e restano in piedi parecchie contraddizioni. Perchè, ad esempio, la palazzina, a due piani, già ristrutturata a fianco dei binari dell'ex scalo merci, finalizzata ad ospitare una serie di servizi per i dipendenti della Sita, non è ancora agibile? Che giudizio danno di Padova i turisti che vanno a prendere in viale della Pace i bus per l'aeroporto Marco Polo?».  

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