Vigonza, tre arresti in tre giorni per l’esibizionista dell'asilo

Non gli è bastato essere arrestato martedì mattina per essersi masturbato davanti a un bambino. Ha fatto il bis il giorno dopo. E infine ha molestando una donna, chiedendo del sesso orale. Arrestato ancora una volta

VIGONZA. Non gli è bastato venire colto sul fatto ed essere arrestato martedì mattina per essersi masturbato davanti a un bambino di 6 anni che stava recandosi al Grest di Perarolo. Roberto Ruzza  ha fatto il bis mercoledì mattina con una bambina di 5 anni. E nella mattinata è arrivato a tre episodi di molestie: questa volta in un parco, nei confronti di una donna, cui ha chiesto del sesso orale.

Il secondo episodio è emerso ieri nel prosieguo delle indagini che i carabinieri di Pionca di Vigonza stanno conducendo sull’ex infermiere cinquantunenne di Perarolo.

L’uomo peraltro è stato nuovamente arrestato, stavolta per evasione dagli arresti domiciliari. Mercoledì alle 15, dopo aver subito la condanna a un anno per la prima “esibizione”, ed essere stato messo ai domiciliari in attesa dell’esecutività della sentenza, Ruzza se ne andava tranquillamente a spasso per Perarolo. Così ieri mattina è stato processato per direttissima con l’accusa di evasione e si è beccato un altro anno e 8 mesi, venendo rimesso subito ai domiciliari.

Tornando al secondo episodio venuto alla luce, ieri si è saputo che mercoledì mattina verso le 8 Ruzza si è denudato e toccato davanti a una bambina di 5 anni. La piccola e la zia stavano recandosi al mercato settimanale. Nel vedere la scena la donna ha subito preso la piccola e lui è scappato: poco dopo sono passati i carabinieri per portarlo in tribunale per il processo per l’esibizione della mattina prima.

Evidentemente qualcosa non quadra nell’atteggiamento di Ruzza. La sua posizione, già compromessa, potrebbe aggravarsi ancora di più se dovessero emergere ulteriori casi. L’invito delle forze dell’ordine è di segnalarli alla stazione dei carabinieri di Pionca di Vigonza.

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