Xiaohui e il nonno Liu

Per presentarsi ai padovani, per aprire le porte alla città e farsi conoscere, la Scuola internazionale Italo Cinese dell’Arcella organizza un corso, aperto a tutti. Di Tai Chi Chuan e Qigong, va da sé.
Si tratta di esercizi tradizioni cinesi per il benessere psicofisico. A tenere le lezioni è Xiaohui Wang, sposata con un padovano e mamma di due bambini. Si è laureata in Cina dove ha lavorato per alcuni anni. Nel 1995 si è trasferita ad Oxford in Gran Bretagna e dal 1996 vive in Italia. Ha avuto un maestro molto speciale: il nonno, che ora ha 103 anni, ed è in grandiosa forma, dal quale ha imparato il Tai Chi Chuan ma anche gli esercizi originali e tradizionali cinesi Qigong. Una lunga storia, quella del nonno, Liu Zhongping, nato nel 1911, che abita a Qingdao in Cina, e pratica ancora quotidianamente il Tai Chi Chuan. Era di salute cagionevole da piccolino, il signor Liu, così i genitori lo mandarono dal maestro Wang Wude, uno dei più famosi maestri di Kung Fu del Paese. E tutto ebbe inizio.
«Nel 1929 il nonno ha avuto il grande onore di imparare il Tai Chi Chuan dal maestro Yang Chengpu, il nipote del fondatore dello stile di Tai chi chuan Yang, Fugui Yang, conosciuto anche con il nome Luchan», racconta con orgoglio la nipote. Nel 1930 ritornò a Qingdao dove insegnò all’istituto nazionale di Kung fu di Qingdao. Dovette smettere, chiamato in guerra contro i giapponesi. Dopo riprese. E’ un personaggio molto noto nella sua città, spesso omaggiato dal sindaco e molto amato dalla stampa.
Volendo emulare, pur dall’altro capo del mondo, le gesta del molto longevo signor Liu, per iscriversi ai corso della nipote Xiaohui, bisogna rivolgersi alla Scuola Internazionale Italo Cinese in via Palladio, 51/B (tel. 049 0983405 e-mail. Tcina.wang@gmail.com). Il corso inizia il 5 marzo, lezioni tutti i mercoledì dalle 20.30 alle 22.
(a.pi.)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova