Zanonato furioso attacca Marin: «Sei un cialtrone e un bugiardo»

Show di venti minuti ieri in consiglio comunale dopo un’interrogazione sulla Fiera, poi tocca a Mazzetto (Lega) che si becca della «maleducata» e della «Rosi Mauro». Lei ribatte: «Sei un animale»

Cialtrone, bugiardo, falso mentitore. E ancora: maleducati e animale. Di più, anche Rosi Mauro viene assunta ad insulto. Sono le parole volate ieri sera in consiglio comunale dal sindaco Flavio Zanonato all'indirizzo dei consiglieri Marco Marin (Pdl) e Mariella Mazzetto (Lega). Uno show di venti minuti che ha dipinto lo sconcerto sui volti di molti esponenti, anche di maggioranza.

FIERA. L'elemento che scatena la furia di Zanonato è l'interrogazione di Marco Marin sulla fiera. Prima di lui Stefano Grigoletto aveva chiesto a Zanonato come ridurre le spese del Comune ma la risposta era rimasta sui toni dialettici. L'oro olimpionico della sciabola Marin sferra un colpo che aveva in serbo già dalla sera prima: snocciola dati sui mutui contratti nel 2006 da Fiera Immobiliare Spa, l'argomento sono sempre gli Interest Rate Swap che servono a stabilizzare il tasso variabile dei mutui. Il consigliere chiede come pensa di muoversi il Comune per il futuro. Zanonato inizia rispondendo a tono: «La decisione era stata presa dalla giunta Destro, quando tu eri assessore», risponde, «l'altra cosa ambigua è che pare che sia una decisione solo del Comune ma è stata presa da tecnici di Camera di Commercio e Provincia» anche se per il rappresentante di questa il sindaco parla di «vecchio catorcio».

BATTIBECCO ZANONATO MARIN. Mentre Marin impugna il microfono per rispondere a sua volta, Zanonato sbotta: «non ne sai un c...o». E ancora, in un escalation di linguaggio. «Sei un cialtrone, fai la recita, sei un bugiardo, sono decisioni prese da te». Marin mantiene la calma e ritorna sulla domanda e fa arrabbiare ancora di più il sindaco. «Vergognati, vergognati vergognati, falso mentitore. Sai di essere bugiardo o, nell'ipotesi più probabile, non hai capito quelli di cui parli». Marin, impassibile, invita il sindaco a vergognarsi dandogli del maleducato.

MAZZETTO COME ROSI MAURO. L'interrogazione di Marin è solo il primo tempo dello show. Non c'è intervallo, la diatriba riprende a tamburo battente, giusto il tempo di cambiare interlocutore. Questa volta si tratta di Mariella Mazzetto, che interroga il sindaco sull'Europeade in Prato della Valle. Zanonato non entra nel merito della questione e la Mazzetto incalza, dando nuovamente il via alla furia. «È una volgare maleducata», ribatte il sindaco. Poi, ad accusa suprema, lo si sente dire: «Rosi Mauro!». Ed ancora: «Si abitui a non dire porcherie, basta guardarti per capire tutto». Parole che sibilano a poco più di un metro dal viso della Mazzetto, che nel frattempo si è alzata e si è parata di fronte a Zanonato, trattenuta da uno degli impiegati del Comune. «È un animale», risponde lei. Per entrambi i microfoni sono inutili, i consiglieri assistono allibiti. Il consiglio continua.

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