Zucchero, doppio appuntamento in Veneto

Giovedì sera al Palaverde di Treviso, il 3 dicembre a PadovaFiere: ecco la superstar italiana che ha conquistato gli Usa

di Alberto Rosa

TREVISO

Zucchero ritorna sul palcoscenici veneti e lo fa con lo spettacolo «Chocabeck», giovedì prossimo al Palaverde di Treviso. L'ultimo album del cantautore reggiano è uscito nel novembre dello scorso anno, quindi poco tempo fa, sufficiente tuttavia per confermare un successo che, nel caso di Zucchero, non sembra trovare proprio soste.

Il Chocabeck Winter è l'ultima parte di una strepitosa tournée mondiale, che si chiuderà il 21 dicembre a Reggio Emilia. La tappa di Treviso (per il concerto organizzato da Azalea Promotion e F&P Group, biglietti in vendita a partire da 40 euro più diritti di prevendita) per il grande ritorno di Zucchero nel Veneto (sono ancora disponibili nei punti vendita autorizzati Azalea Promotion e online su www.ticketone.it), anticipa quella del 3 dicembre a Padova, già sold out.

Tra le molte città toccate dal tour mondiale, c'è stata anche Cleveland, negli Stati Uniti, dove Zucchero lo scorso 23 ottobre ha suonato nella Rock and Roll Hall of Fame and Museum, che per la prima volta ha accolto un artista italiano.

Il bluesman emiliano si è ripetuto poi a New York, registrando un tutto esaurito al Beacon Theatre, tempio mondiale della grande musica dal vivo.

L'attenzione di Zucchero per i luoghi dove si esibisce la si è notata anche nella scelta dei palcoscenici sui quali si è snodata in Italia la parte estiva del suo tour: l’Arena di Verona, la storica Villa Manin nelle vicinanze di Udine, il Teatro Antico di Taormina, il Velodromo olimpico di Palermo, il Parco Geo Minerario di Carbonia, il Porto di Molfetta.

Una scelta precisa, che risponde all'esigenza di proporre uno spettacolo a tutto tondo, dove musica, scenografia, luogo si fondono in una sfera artistica unica.

La parte invernale della tournée ha preso il via il 7 novembre, e Zucchero anche in questa occasione è accompagnato da una grandiosa band polistrumentale, con celebri firme del panorama mondiale, sempre con una attenzione particolare (quasi maniacale, ma senza eccessi) alla purezza del suono da proporre live in concerto.

La scaletta prevede tutti i suoi successi più celebri, riarrangiati, ma soprattutto le canzoni di Chocabeck (termine dialettale emiliano, che indica il suono che fa il becco della gallina quando è senza mangiare) dal quale sono stati estratti quattro singoli.

«È un peccato morir» a fine 2010, «Un soffio caldo» scritto con Francesco Guccini (il cantastorie modenese sarà in concerto a Jesolo il prossimo 26 novembre), «Vedo Nero» e l'attuale «Chocabeck», title track del disco.

Nell’occasione la casa discografica di Zucchero ha deciso di proporre sul mercato nuove versioni aggiornate dell'album.

A fine novembre usciranno due ristampe: un cofanetto contenente due cd, un dvd, un poster e cinque stampa dell'amatissimo artista e una seconda edizione che conterrà la versione in inglese dell'album.

Si tratta di otto canzoni finora inedite in Italia e pubblicate solo in Inghilterra e America, con testi di artisti del calibro di Bono, Iggy Pop e Roland Arzabal (Tears for Fears) fra gli altri.

Dopo il concerto di domenica di Lenny Kravitz, la serata di Zucchero completa un'accoppiata di musica d'autore.

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