“Attacco al potere 2”

Torna Mike Banning (Gerard Butler), l’invincibile guardia del corpo del Presidente degli Stati Uniti (Aaron Eckhart), che vorrebbe appendere al chiodo bicipiti e pistole, ma accetta di accompagnare...

Torna Mike Banning (Gerard Butler), l’invincibile guardia del corpo del Presidente degli Stati Uniti (Aaron Eckhart), che vorrebbe appendere al chiodo bicipiti e pistole, ma accetta di accompagnare per l’ultima volta la rappresentanza istituzionale americana (c’è anche il vice residente Trumbull-Morgan Freeman) ai funerali del Primo ministro inglese morto in circostanze misteriose. Londra si rivela una trappola per eliminare tutti i capi di stato e di governo ordita da un gruppo terrorista arabo (la cancelliera tedesca, il presidente francese, il primo ministro italiano, canadese e giapponese ci rimettono subito la pelle). “Attacco al potere 2”, diretto dall’iraniano Babak Najafi, replica fino alla nausea i canoni del genere “uno contro tutti”: Butler mattatore, cadaveri e spari a non finire, battutacce e orgoglio americano straripante. Cambiano solo i cattivi (non più i nord-coreani di Pyongyang) e il campo di battaglia (Londra per la Casa Bianca). Al confronto di Mike, i super-eroi sono dei bulletti di periferia.

Ora, non c’è nulla di male a esorcizzare la minaccia terroristica in salsa “entertainment”, ma se il primo capitolo era sopportabile, il sequel è davvero troppo. Evasione sì, perdita tempo no.

(m.c.)

Durata: 99’. Voto: *

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova