C’è la notte di San Lorenzo Dove vedere le stelle cadenti
Piccola guida a sette iniziative fra giovedì 10 e sabato 12 per puntare le Perseidi Gli astrofili alle Terme, serate al Catajo e Valbona, bagno di gong a Villa Miari

Il cielo di agosto per gli appassionati di astronomia è indubbiamente uno dei migliori dell’anno, grazie alle condizioni meteo generalmente favorevoli che permettono l’osservazione di pianeti (Saturno su tutti), astri e “stelle cadenti” in tutto il loro splendore. Tra queste ultime, lo sciame meteorico delle Perseidi, noto col nome comune di “Lacrime di San Lorenzo”, è il più famoso tanto che all’osservazione della volta celeste agostana si cimentano persone normalmente disinteressate agli spettacoli astronomici.
Sebbene la notte di San Lorenzo cada giovedì 10 agosto, il momento migliore per osservare le Perseidi avviene tipicamente un paio di giorni dopo, ovvero a partire dalle 22 circa (quando il cielo inizia ad oscurarsi) del 12 agosto, sino alle 4.30 della mattina del giorno seguente. Questo perché il nome di “Lacrime di San Lorenzo” fu coniato nel 1800, quando all’epoca il 10 agosto rappresentava il giorno migliore per osservarne il picco. Ma si sa, i corpi celesti sono tutto fuorché immobili. Le stelle cadenti, ovvero le meteore, sono prodotte dai detriti della cometa Swift-Tuttle che, entrando in contatto con l’atmosfera terrestre, bruciano generando le spettacolari scie nel cielo, fino a 90 fenomeni per ora. In città al
Planetario
di via Cornaro 1 venerdì 11 alle 21. 30 (il giorno dopo alle 19. 30 e alle 21 per i Notturni d’arte) spiegazione in cupola e a seguire l’osservazione del cielo dai telescopi. Ingresso 7 euro, info 049773677. Il Gap
(Gruppo astrofili padovani
) va in trasferta a
Villa Draghi
a
Montegrotto
(via Fermi) giovedì 10 alle 21 con
“Uno sguardo al cielo”
: conferenza gratuita di Fabio Borella a cui seguirà la lettura di poesie e l’osservazione di Giove, Saturno, Luna e dello sciame meteorico. Previsto schermo gigante per la proiezione di corpi celesti commentata e l’osservazione ai diversi telescopi posti sullo spiazzo superiore e sul piazzale di Villa Draghi. Ed ancora
“Astronomi per una notte
” giovedì
Villa dei Vescovi
(via dei Vescovi, 4) a
Luvigliano di Torreglia
a partire dalle 20 è la serata organizzata dal Fai (adulti 12 euro; iscritto Fai e residente a Torreglia 4 euro, ridotto 4-12 anni 7 euro). Previste visite libere alla villa o guidate ogni 15’, visite a ciclo continuo al planetario Globe e dalle 20 cena a lume di candela su prenotazione. Giovedì alle 21.30 serata
“Sotto le stelle cadenti nella notte di San Lorenzo
al
castello del Catajo
(via Catajo, 1) a
Battaglia Terme
su prenotazione (adulti euro 12, bambini euro 5). Tutti con il naso all’insù e gli esperti del Planetario padovano pronti a spiegare trucchi ai più piccoli per insegnare a riconoscere le costellazioni. Info. 049 9100411. Altro castello, quello di
Valbona
a
Lozzo Atestino
(via del Castello 2) dove giovedì 10 si cena su lunghe tavolate dalle 20.30 (cena 30 euro), ascoltando la musica dei Muffins, sperando di avvistare fra le torri merlate il passaggio delle Perseidi. Copertina, tappetino e bottiglietta d’acqua è quanto serve per il
Bagno di gong sotto le stelle
giovedì dalle 20 nel parco di
Villa
Miari de Cumani
a
Sant’Elena
(via Roma 1): l’osservazione si fa distesi sul prato, immersi nella musica di un’orchestra di gong. Infine
Calici di stelle
ad
Arquà
Petrarca
propone per tre giorni (19-24), da giovedì 10 a sabato 12 la degustazione dei vini prodotti sui Colli lungo le vie del paese e l’osservazione del cielo ogni sera alle 21 in piazza Castello con l’Associazione Astronomica Euganea.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
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