Il pugile rom che non poteva vincere

Al teatro Momo di Mestre va in scena questa sera alle 20.30 “9481/Rukeli”, spettacolo della compagnia mestrina Farmacia Zoo:È, la poetica e potentissima vera storia del pugile sinti Johann Wilhelm Trollmann detto Rukeli, un eroe dimenticato che osò sfidare il regime nazista. Nell’aprile del 1933 gli ebrei vennero privati della possibilità di boxare: la corona dei mediomassimi tedesca, lasciata vacante dall’ebreo Eric Seelig, fu contesa il 9 giugno tra Adolf Witt e Trollmann. Nonostante il pugile sinti stesse vincendo, i giudici di gara nazisti decretarono la fine dell’incontro con un “no decision”: l’insurrezione del pubblico li costrinse a proclamare Trollman vincitore e, quindi, campione. Tuttavia la federazione gli tolse il titolo, costringendolo a incontrarsi, il 21 luglio, con Gustav Eder. Per questo combattimento gli fu vietato di muoversi dal centro del ring nell’intento di precludergli ogni possibilità di successo. Trollmann si presentò all’incontro con i capelli tinti di biondo e il corpo cosparso di farina, proponendosi come una sorta di caricatura dell’ariano stereotipato, e fu ovviamente battuto in cinque round.
Le persecuzioni del Terzo Reich verso rom e sinti compromisero non solo la carriera di pugile ma anche la vita di Rukeli. Internato nel campo di Neuengamme, vicino Amburgo, morì in circostanza da chiarire nel febbraio del 1943. ll testo del monologo è di Gianmarco Busetto (foto), che in scena interpreta un intenso e mai domo Rukeli. Lo sterminio dei rom è tra le pagine fra le meno conosciute dell’Olocausto: «La memoria è esercizio inutile se dura un giorno solo e non produce un cambiamento nelle nostre vite» spiega Busetto, che firma anche la regia assieme a Enrico Tavella-. «Eco perché continueremo a raccontare di Rukeli durante tutto l’anno, nei teatri e in luoghi inconsueti. Un impegno che sento come un’urgenza, fin da quando nel 2011 ho iniziato una lunga ricerca per riportare alla luce i pochissimi materiali, per lo più in lingua tedesca, dedicati alla storia di Trollmann».
Lo spettacolo ha vinto il Roma Fringe Festival 2016, la più importante rassegna nazionale dedicata al teatro off, e nel 2017 rappresenterà l’Italia in una delle sedi internazionali del Fringe Festival (Edimburgo, Stoccolma o San Diego).
Giuseppe Barbanti
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova