Pennywise torna al cinema i demoni di King sono in libertà

ROMA. Anni Ottanta, città di Derry. Il demonio conosciuto come It si risveglia - al cinema dal 19 - da un letargo lungo 27 anni e assume ancora una volta la forma spaventosa del clown Pennywise (Bill Skarsgard). Il mostro incontra il piccolo George, che sta tentando di recuperare una barchetta di carta da un tombino, gli si avvicina mellifluo (con tanto di palloncino rosso in mano) e lo uccide brutalmente strappandogli il braccio sinistro. Parte così, senza preamboli, “It”, il thriller horror con venature fantasy diretto da Andy Muschietti e tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King. Nel film la storia di sette giovani emarginati di provincia che si autodefiniscono, con ironia, il Club dei Perdenti. Per loro inizia la caccia al mostro - anche se molti di loro i veri mostri ce li hanno in casa, i loro genitori -, una caccia che si svolge tra un pozzo nella più spaventosa e buia casa diroccata, i boschi e le fogne della città. La loro forza sarà essere uniti, ma soprattutto di aver capito che la vera paura del clown antropofago è quella che hanno dentro di loro, al di là di lui.