Ron guida gli amici di Lucio A Verona l’omaggio a Dalla

VERONA. Ron con un importante cast di artisti, che sarà reso noto nei prossimi giorni, sarà protagonista di “Lucio! Omaggio a Lucio Dalla”, il 2 giugno alle 21 al Teatro Romano di Verona. Il concerto,...
06 Sep 2008, Venice, Italy --- Lucio Dalla attends the premiere of "Il Seme Della Discorda," during the 65th Venice Film Festival. --- Image by © Camilla Morandi/Corbis
06 Sep 2008, Venice, Italy --- Lucio Dalla attends the premiere of "Il Seme Della Discorda," during the 65th Venice Film Festival. --- Image by © Camilla Morandi/Corbis

VERONA. Ron con un importante cast di artisti, che sarà reso noto nei prossimi giorni, sarà protagonista di “Lucio! Omaggio a Lucio Dalla”, il 2 giugno alle 21 al Teatro Romano di Verona. Il concerto, che rientra nel cartellone del Festival della Bellezza e che godrà della coproduzione di F&P Group, diventerà anche un programma televisivo con la direzione artistica di Giampiero Solari. Sarà un modo per ricordare uno dei più geniali protagonisti della canzone d’autore italiana a oltre sei anni dalla sua morte.

Lucio Dalla, nato il 4 marzo 1943, è morto a Montreux il primo marzo del 2012, poco prima di compiere 69 anni. L’artista ha prodotto il meglio della sua arte soprattutto negli anni Settanta ed Ottanta, imponendosi non solo come poeta ma anche come uno dei cantautori italiani più importanti sotto l’aspetto musicale.

I suoi capolavori saranno cantati il 2 giugno da alcuni dei più importanti artisti nazionali, molti dei quali suoi amici, in una serata in cui Ron, storico collaboratore di Dalla, farà da padrone di casa. Rosalino Cellamare tra l’altro ha da poco pubblicato l’album “Lucio!”, con cui ha reso il suo personale tributo all’autore di “Come è profondo il mare”. Si tratta di un disco che contiene tra l’altro l’inedito di Dalla, “Almeno pensami” che ha permesso a Ron di ricevere il premio della critica della canzone italiana “Mia Martini” all’ultima edizione di Sanremo. Accanto a questo gioiello, che era rimasto inedito per anni, il collaboratore e amico di Lucio ha inciso anche “4 marzo 1943”, “Tu non mi basti mai”, “Piazza Grande”, “Henna”, “Attenti al lupo”, “Quale allegria”, “Chissà se lo sai”, “Futura”, “Canzone”, “Cara” e “Come è profondo il mare”. In particolare, “Piazza Grande” e “Chissà se lo sai” sono state pubblicate in due vecchie versioni registrate da Ron e Dalla insieme. È probabile che alcune di queste canzoni possano entrare nella scaletta del 2 giugno. I protagonisti di “Lucio!”, oltre a cantare i grandi classici di Dalla, racconteranno aneddoti per ricordare anche la grande umanità dell’artista che è stato uno dei primi cantautori italiani a inserire con grande abilità elementi ritmici e sonori della musica anglosassone all’interno della canzone italiana, grazie anche alla sua formazione di jazzista.

Dopo il periodo jazz, entrò nei Flippers fino a che Gino Paoli lo convinse a tentare la carriera da solista. Cantante d’eccezione, suonava il pianoforte e il clarinetto. Inizialmente scriveva le musiche ma per i testi si appoggiava a Paola Palottino, Sergio Bardotti, Gianfranco Baldazzi e Roberto Roversi. Cominciò a firmare anche i testi nel 1977 con “Come è profondo il mare”, rivelando un’enorme maturità artistica. Biglietti in prevendita da 34 euro, disponibili al Verona Box Office e sui circuiti Ticketone e Geticket.

Michele Bugliari

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova