Viaggio in Italia con Gianni Rodari L’atlante magico passa per Padova

Un sussidiario di altri tempi in cui trovano spazio le fantasie dello scrittore. Con il codice QR si scarica l’indice ragionato dei siti pensati dall’autore

PADOVA

La geografia fantastica di Gianni Rodari è oggi un atlante o una mappa strampalata in cui è possibile trovare città, laghi e monumenti d’Italia, a volte sconosciuti. Esce per Einaudi Ragazzi, “Viaggio in Italia” di Gianni Rodari, autore sempre al valico della scrittura. A cura dei due fratelli librai padovani Arianna e David Tolin, fondatori nel 2010 della Pel di Carota, il volume, illustrato da Elenia Beretta, sembra davvero un sussidiario d’altri tempi, dove trovano spazio l’uno al fianco dell’altra poesia, geografia e disegni fantastici che corrispondono perfettamente alle fantasie di Rodari: uomini-pesce, uomini rinchiusi nei cassetti del comò di Como, incontri a metà strada fra pere e meloni, giostre, scimmiette, marmotte.

E se la fantasia in Rodari non è una sorpresa, c’è invece un giochino che potrebbe divertire molto, anche una volta chiuso il libro. La geografia italiana con la quale l’autore di Omegna si e divertito a giocare è sterminata e il gioco adesso è scoprire questa lunghissima lista e costruire un personale tour.

Il codice

Ogni lettore, grazie a un QR Code, potrà infatti scaricare l’indice ragionato di tutte le città, i luoghi, le cartoline di questa insolita geografia rodariana e intraprendere alcuni dei tantissimi viaggi resi possibili dalla fantasia dell’autore. «Ci piacerebbe che il libro diventasse un prontuario per le agenzie di viaggio capaci di creare itinerari per turisti curiosi e alla ricerca di nuove modalità per scoprire il nostro paese» suggerisce David Tolin «nell’opera “Il gioco dei quattro cantoni”, c’è un testo, Codice d’avviamento fantastico, che è forse alla base dell’idea di creare una piccola antologia che avesse come filo conduttore la “geografia fantastica” di Rodari. Il testo raccoglie infatti filastrocche e racconti».

Il belpaese

La selezione tiene conto di tutte le regioni del nostro paese: dalla Valle d’Aosta alla Calabria, dal Friuli alla Puglia, isole comprese; tutte le regioni sono, almeno una volta, state citate attraverso una località o un elemento geografico e i curatori hanno cercato di includere anche testi meno conosciuti, provenienti da raccolte meno presenti nell’immaginario collettivo. «Dobbiamo riprendere in mano, e far riprendere in mano, a piccoli e grandi, i libri di Rodari e non solo per gli anniversari, ma per la sua arte, per la sua infinita capacità di parlare a grandi e piccoli attraverso il gioco verbale, il suo surrealismo, il libro fluire della fantasia» conclude Tolin. —

Roberta Durante



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