18enne morì sul lavoro, Procura Lodi blocca patteggiamento

(ANSA) - LODI, 03 DIC - La Procura di Pavia, guidata da Laura Pedio, ha sospeso l'accordo per la proposta di patteggiamento a due anni di reclusione per l'imprenditore contoterzista 60enne di Brembio (Lodi) imputato di omicidio colposo e violazione di norme antinfortunistiche per il decesso sul lavoro dell'apprendista di 18 anni Pierpaolo Bodini. Il giovane morì schiacciato dal braccio mobile di una seminatrice, durante una manutenzione, la mattina del 20 giugno 2024, sull'aia della cascina che è anche sede dell'azienda. Secondo quanto emerso oggi nel corso dell'udienza preliminare, nei giorni scorsi l'assicurazione dell'impresa ha riconosciuto ai famigliari del lavoratore l'importo massimo previsto dalla polizza, somma però molto distante dal risarcimento integrale che faceva parte dell'accordo tra i legali del datore di lavoro e la Procura. Il procuratore ha, così, chiesto al Gup un rinvio riservandosi di rivalutare il precedente accordo con i difensori. Al vaglio del Gup anche la possibilità della sospensione condizionale della pena con una precedente condanna già a pena sospesa riportata otto anni fa dallo stesso imprenditore per reati ambientali. La nuova udienza si terrà a marzo 2026. (ANSA).
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova








