A Napoli Digital Music Forum, un'economia italiana che cresce

L'industria musicale alla Federico II, il caso Andrea Settembre

(ANSA) - NAPOLI, 20 OTT - Dai palchi di Sanremo alle fanbase nate online: oggi la musica vive nei social mentre strategie innovative stanno riscrivendo le regole del settore e la produzione italiana cresce nello scenario globale. Basti pensare che negli Stati Uniti sono state create 130 milioni di playlist con artisti italiani, un numero superiore a quello dell'Italia stessa. E' il tema del Digital Music Forum promosso da Fimi - Federazione Industria Musicale Italiana e Comune di Napoli - Napoli città della Musica, in collaborazione con l'Osservatorio Giovani dell'Università degli Studi di Napoli Federico II e il progetto Generazione Creattiva, del Dipartimento di Scienze Sociali in intesa con la Regione Campania. Nel confronto istituzioni, artisti, accademici e professionisti del settore ci sarà anche Andrea Settembre, vincitore di Sanremo Giovani 2025, artista nato e cresciuto sui social e comunicatore digitale che porterà la sua esperienza diretta come caso emblematico, in dialogo con il docente di Sociologia della Comunicazione Lello Savonardo, consulente del Sindaco della Città Metropolitana di Napoli per le politiche culturali giovanili. Al via domani i lavori nel Complesso dei Santi Marcellino e Festo dell'Università Federico II di Napoli, che ospita dal 2014 l'evento: il ceo Fimi Enzo Mazza, offrirà uno scenario di mercato con focus sull'impatto del digitale nel settore musicale. Solo alcuni tra i dati che verranno illustrati: nel 2013 appena 142 Album avevano superato la soglia delle 10.000 copie vendute, nel 2024 gli Album che hanno superato l'equivalente soglia dei 32 milioni di stream sono 217, pari a una crescita del 53%. Nel 2024 circa il 50% delle royalty guadagnate dagli artisti italiani proviene dall'estero e, a livello globale, le royalty guadagnate sulla musica italiana sono aumentate del 23% rispetto al 2023. Gli artisti italiani più ascoltati? Maneskin (Spotify Wrapped 2024) seguiti da Meduza e Gabry Ponte. E Vivaldi è più scaricato di Ramazzotti. Digital Music Forum è promosso da Ferdinando Tozzi, esperto di diritto d'autore, Lello Savonardo, coordinatore dell'Osservatorio Giovani e da Enzo Mazza. Elena Bressan, Social Media & Influencer Marketing Coordinator Universal Music Italia, racconterà lo scenario post- pandemico, Giulia Lizzoli, Head of Music Operations Seu di TikTok, i contenuti virali nel generare e consolidare fanbase. Prosegue inoltre la collaborazione con il Giffoni Innovation Hub, presente il ceo Luca Tesauro, con ficus su musica e Gen Z, mentre il docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi Sergio Brancato approfondirà il fandom come fenomeno culturale e sociale e Tozzi, consigliere delegato del Sindaco di Napoli, gli aspetti giuridici. (ANSA).

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