Alberto Zangrillo, al San Raffaele una emergenza non affrontata come tale

Professore chiede scusa, evento spiacevole ma la risposta è stata veloce

(ANSA) - MILANO, 10 DIC - "A chiedere scusa non si sbaglia mai, anzi, ne approfitto quindi per chiedere scusa se abbiamo arrecato del danno che non avremmo voluto arrecare. Quella è stata un'emergenza che non è stata affrontata come una situazione di emergenza". Lo ha affermato al Tg3 Lombardia il professor Alberto Zangrillo, responsabile delle attività cliniche dell'ospedale San Raffaele, dopo i problemi del fine settimana che hanno portato alle dimissioni dell'amministratore unico, Francesco Galli. "Stiamo parlando di un reparto ad alta intensità e sovraccarico di malati - ha osservato Zangrillo - E' stato un evento molto spiacevole, che fortunatamente non è esitato in qualcosa di molto grave e ci tengo a dire che c'è stata una risposta veloce e repentina per riacquistare immediatamente l'equilibrio gestionale". Sulla visita dei carabinieri del Nas e sugli accertamenti avviati dalla Regione Lombardia ha risposto: "Credo che sia doveroso, se questo accadrà non abbiamo nulla da temere", precisando poi che alle cooperative esterne preferisce i suoi "infermieri, che ho formato e che mi conoscono". (ANSA).

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