Alessandro Borghi in un anti-western contro Buffalo Bill

(ANSA) - ROMA, 26 SET - Un anti-western ambientato nell'Italia postunitaria e che racconta un fatto vero: la sfida a Roma, nel marzo del 1890, tra i butteri della campagna pontina e Buffalo Bill (John C. Reilly), vinta clamorosamente dai primi. Questo il plot di 'Testa o croce?' dei registi Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, già al Festival di Cannes, e ora in sala dal 2 ottobre con 01. Un western surreale il loro, specie nella seconda parte, con al centro la storia d'amore tra il pacifico buttero Santino (Alessandro Borghi), vincitore della sfida con Buffalo Bill, e la moglie del signorotto locale, Rosa (Nadia Tereszkiewicz). In seguito all'omicidio del marito di quest'ultima poi i due verranno inseguiti tra Circeo e Toscana, anche perché sulla testa di lui c'è una grossa taglia. "Santino mette davanti a tutto le sue fragilità e i suoi limiti, non sa sparare, non sa gestire le situazioni esplosive, si fa tirare dentro gli eventi, sa solo andare a cavallo, insomma è un cowboy ma anche un meraviglioso scemo emblema di tutti noi maschi e l'ho trovato meraviglioso", QUESTO aveva detto l'anno scorso a Cannes Alessandro Borghi che oggi all'incontro stampa ha dato forfait perché sul set di 'Bianco' di Daniele Vicari dove interpreta lo storico alpinista Walter Bonatti. Dice invece oggi a Roma in ottimo italiano Nadia Tereszkiewicz (Forever Young - Les Amandiers, 2022; Mon Crime - La colpevole sono io, 2023) : "Mi è piaciuto molto il personaggio di Rosa perché è una donna che si emancipa nonostante tutto. E questo in un film in cui c'è un forte elemento magico". (ANSA).
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