>>>ANSA/Valori si candida a guida Fip, 'per amore del basket'
(ANSA) - ROMA, 10 DIC - Rilanciare il basket e farlo diventare la vetta dello sport italiano. E' questa la missione di Guido Valori, candidato che il prossimo 21 dicembre sfiderà Gianni Petrucci nelle elezioni per la guida della Federazione italiana pallacanestro per il prossimo quadriennio. Una candidatura "per amore della pallacanestro italiana. Il mio obiettivo non è fare la federazione ricca, ma creare una federazione che faccia girare le risorse. Puntiamo sulla qualità tecnica e sui migliori", le sue parole. Un programma che si pone come punti fissi quelli di rilanciare il basket femminile, "fermo da decenni e che non attira interesse", e il basket 3x3, "che deve essere come il padel, ed è realizzabile anche nei territori dove scarseggiano i numeri di ragazze e ragazzi che vogliono praticare. Questa è una grande opportunità, non è stato sviluppato e voglio iniziare a pensare dei veri e propri campionati". Per Valori - ex cestista, avvocato e professore universitario, oltre che capo della Procura Fip dal '98 al 2005, presidente Commissione tesseramenti Figc fino al 2016, già procuratore Antidoping nonché membro del Tas di Losanna, ex consulente del Credito Sportivo, nel 2021 consigliere giuridico del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport - oggi il movimento sportivo "ha bisogno di porsi interrogativi" e "di una spinta importante: il basket può fare la sua parte". Finora il candidato alla presidenza della Federbasket riconosce di aver "raccolto molti consensi avvertendo concretamente quello che emergeva, il malessere e la voglia di cambiamento che avevamo percepito ci è stata rappresentata in maniera chiara. Siamo certi di raggiungere il risultato sportivo perché abbiamo verificato che la gente voleva sentire cosa si poteva fare all'interno del mondo della pallacanestro con un programma". A comporre la squadra dei consiglieri federali ci saranno la ex giocatrice Novella Schiesaro, oro agli Europei del 1995, Stefano Persichelli, Paolo Carasso, Roberto Nardi e Stefano Patuanelli, capogruppo M5S al Senato. "Abbiamo le idee chiare, vogliamo metterci in gioco dando un contributo per rivedere di nuovo la pallacanestro ai vertici dello sport italiano e internazionale", ha aggiunto l'esponente pentastellato, sottolineando lo "scollamento tra la base della piramide e il vertice. Bisogna andare a guardare alla base cosa funziona perché c'è un grande problema di reclutamenti", prosegue. Infine Patuanelli ammette che, per il basket italiano, "c'è tanto lavoro da fare. La pallacanestro non tira più, non stimola investimenti ed è evidente" che serva un cambio di marcia. (ANSA).
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