Beko: sindacati Siena, 'incontro al Mimit deludente'

(ANSA) - SIENA, 10 DIC - "L'incontro è stato deludente, la multinazionale ha confermato la chiusura dei siti e gli esuberi". Lo ha sottolineato Daniela Miniero della Fiom Cgil di Siena al termine dell'incontro al Mimit tra i vertici di Beko Europe e Governo dove l'azienda ha ribadito il piano industriale che prevede la chiusura dello stabilimento a Siena entro il 31 dicembre 2025, 299 i dipendenti che ci lavorano. "Anche alla richiesta delle parti sociali al Ministro Urso di agire sul golden power la risposta è stata deludente, abbiamo avuto la conferma che questo strumento non serve per evitare i licenziamenti o le chiusure, ma serve eventualmente, qualora l'azienda non dovesse rivedere il proprio piano, a sanzionarla; siamo amareggiati" ha aggiunto Miniero. "Siamo delusi dall'incontro perché ancora una volta la multinazionale ha portato il piano di dismissioni già presentato" ha ribadito Massimo Martini della Uilm Uil di Siena che ha poi aggiunto: "C'è stata una presa di posizione del Governo e del Ministro Urso nella volontà di dare continuità alla golden power ma non ne abbiamo compreso gli effetti". "Siena non può chiudere nel 2025, come ci hanno detto il 20 novembre; l'azienda ha preso tempo aggiornando il tavolo a metà gennaio, ha confermato che il momento è difficile e che questo è l'unico piano che possono sostenere" ha concluso Giuseppe Cesarano della Fim Cisl di Siena. (ANSA).

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova