Calcio: Cataldi 'rigore netto, incredibile non fischiare subito'

Capitano laziale: "Con Lazio tira e molla, ma nessuna rivincita"

(ANSA) - ROMA, 04 OTT - "Non so come si possa non dare subito un rigore del genere, è netto. Io avrei fischiato e poi sarei andato a vedere, l'arbitro ci ha detto che non c'era nulla. Il parapiglia si crea perché non fischia subito. Negli ultimi 10 minuti sono state lasciate andare, magari piccole cose ma che ti fanno innervosire e in quei momenti è difficile trattenersi. Sono cose da campo, che succedono". Così Danilo Cataldi, capitano della Lazio, dice la sua sul rigore prima negato e poi assegnato tramite VAR dall'arbitro Piccinini per il 3-3 finale. "Mi sentivo di tirarlo ed è andata bene, dispiace però finire questa partita con un pareggio. Questa squadra ha un'anima, questo è l'aspetto positivo. Anche non essendo belli esteticamente, abbiamo dimostrato di avere qualcosa di importante. Prendere tre gol oggi è un peccato, volevamo proseguire quanto di buono fatto a Genova", prosegue Cataldi. Che sottolinea anche come "tra me e Lazio è un tira e molla, come in amore. Ma non è una rivincita, io non ho rivincite con la Lazio. Sono contento di essere tornato a difendere i miei colori, dare una mano a questa squadra e spero di toglierci belle soddisfazioni". Infine un pensiero sulla nazionale, "un mio piccolo dispiacere. Ma ha un centrocampo con giocatori veramente forti, auguro il meglio a mister Gattuso e a tutti i ragazzi. Poi se dovesse arrivare una chiamata sarei ben contento di rispondere", conclude. (ANSA).

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