Calenzano: feriti non gravi dimessi o in fase dimissione (2)
(ANSA) - FIRENZE, 10 DIC - In una nota la Regione conferma che sono tre le persone coinvolte nell'esplosione avvenuta ieri nel deposito Eni di Calenzano ancora ricoverate: uno all'ospedale di Careggi a Firenze e due a Cisanello a Pisa, uno dei quali trasferito nella serata di ieri dal policlinico fiorentino. Altri "quattro dei ricoverati a Careggi sono già stati dimessi" si precisa. Gli ospedali di Prato, Torregalli, Santissima Annunziata di Ponte a Niccheri e Empoli, hanno poi "prestato soccorso nella giornata di ieri ad almeno ventuno altri feriti, già tutti dimessi - aggiunge la Regione -. Di questi diciannove si sono presentati autonomamente. Nel dettaglio: all'ospedale di Prato sono state assistite quattordici persone, a Torregalli tre persone, altrettante ad Empoli ed una al Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri". "Continuiamo - commenta il presidente della Toscana Eugenio Giani - a seguire con attenzione la vicenda e la Regione, in tutte le sue articolazioni, è impegnata a partire con il suo sistema sanitario." (ANSA).
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