Classica al Tramonto, a Roma magia di note all'Orto Botanico

Dal 17 giugno al 23 luglio rassegna Iuc di star e nuovi talenti

(ANSA) - ROMA, 11 GIU - Un numero più alto di appuntamenti, concerti unici alle 21, e con la formula doppia che prevede il primo alle 20 e il secondo alle 21:30, appuntamenti speciali. Classica al Tramonto, la rassegna estiva dell'Istituzione Universitaria dei Concerti, torna nel meraviglioso scenario dell'Orto Botanico dal 17 giugno al 23 luglio con venti spettacoli fra classica, jazz con incursioni nella musica elettronica e nella danza per un programma caratterizzato da grande eterogeneità. L'ottava edizione vedrà alternarsi sul palco del Museo Orto Botanico, negli ex Giardini di Cristina di Svezia, nel cuore di Trastevere, artisti di fama e talenti emergenti. Cuore della rassegna resta la musica da camera con capolavori noti o meno conosciuti fra Brahms, Schumann, Haydn, Beethoven, senza dimenticare il Novecento con Šostakóvič, Pärt o Castelnuovo Tedesco. L'inaugurazione è affidata al Trio Hermes, giovane formazione di spicco nel panorama nazionale e internazionale, con Note d'Amore, un viaggio musicale fra Schumann e Pizzetti. Ancora grande musica classica con il recital del pianista Alessandro Simoni che torna alla Iuc con l'inedito progetto La Danse accompagnato dalla ballerina Francesca Cerulli, fra la suite de Lo Schiaccianoci di Čajkovskij e Tre movimenti da Petrouchka di Stravinskij. Per gli appassionati di jazz, Rick Margitza in quintetto per un programma che spazia da Miles Davis a Chick Corea. La rassegna prosegue nel mese di luglio con altri protagonisti. L'Ars Ludi Ensemble, il pianista Virgilio Volante, il Quintetto Dedalo. Grande musica da camera con la giovane pianista Isa Trotta; il duo composto da Eleonora Testa al violoncello e Francesco Maria Navelli al pianoforte. Spazio ai giovani anche con il ritorno del Vittorio Esposito Quartet. Con Brian Meloni Lebano spazio a un viaggio nel virtuosismo tardo-romantico di uno straordinario strumento come l'arpa classica. Torna per il terzo anno consecutivo Artuto Stalteri, poliedrico pianista e compositore. Due grandi nomi della musica, Fabio Zeppetella alla chitarra e Ramberto Ciammarughi al pianoforte, presentano a Roma Cine jazz Concért, K come Kubrick, K come Kandisnkij Chiude la rassegna la Serata Šostakóvič in occasione del 50/o anniversario della morte del compositore russo, animata da tre gruppi di giovani talenti dell'Avos Project - Scuola Internazionale di Musica. (ANSA).

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