Concerto straordinario a Bologna per Sir John Eliot Gardiner

(ANSA) - BOLOGNA, 03 NOV - Più volte ospite del Bologna Festival (del quale nel 2019 stava per assumere la direzione artistica) e dell'Orchestra Mozart, Sir John Eliot Gardiner, uno dei direttori d'orchestra più celebrati al mondo, il 7 dicembre prossimo salirà per la prima volta sul podio dell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, un concerto straordinario all'Auditorium Manzoni alle 17:30. L'ottantaduenne maestro britannico, fondatore dell'Orchestre Révolutionnaire et Romantique, del Monterverdi Choir e degli English Baroque Soloists (formazioni che ora ha lasciato per dar vita alla Constellation Orchestra), dirigerà un programma che coinvolge anche il Coro della Fondazione bolognese (preparato come di consueto da Gea Garatti Ansini) che comprende quel capolavoro di Felix Mendelssohn-Bartholdy che è Ein Sommernachtstraum (Sogno di una notte d'estate), per soli, coro femminile e orchestra Op. 61, del quale fa parte la celeberrima Marcia nuziale. A seguire, la SInfonia N.6 in re maggiore Op. 60 di Antonín Dvořák. Specializzato nel repertorio barocco, del quale ha frequentato i maggiori compositori, da Monteverdi a Bach, negli anni Gardiner ha allargato i suoi interessi anche alla musica del periodo classico e romantico, senza trascurare l'opera lirica. Per restare alle frequentazioni bolognesi, al Bologna Festival il debutto avvenne nel 2002 con l'esecuzione del Concerto per violino di Beethoven con solista Viktora Mullova, mentre con l'Orchestra Mozart diresse le SInfonie N. 36 e N. 39 proprio del salisburghese, del quale nella vicina Ferrara ha proposto Nozze di Figaro, Don Giovanni e Così fan tutte. Un concerto, dunque, che mostra il dinamismo del nuovo staff dirigenziale del Teatro Comunale (la sovrintendente Elisabetta Riva e il direttore artistico Pierangelo Conte) e in qualche maniera ripaga il pubblico per il mancato arrivo, qualche settimana fa, di quell'altro gigante del podio, Zubin Metha. (ANSA).
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