Digos arresta 3 ultras per scontri tifoserie domenica a Trieste

(ANSA) - TRIESTE, 04 NOV - La Polizia di Stato ha arrestato questa mattina in flagranza differita due ultras della squadra di calcio del Brescia e uno della Triestina - cittadini italiani, due residenti a Brescia, di 27 e 47 anni, e uno a Trieste, di 49 - fra i responsabili degli scontri avvenuti durante l'afflusso delle tifoserie allo Stadio Rocco di Trieste domenica scorsa, per l'incontro di calcio valido per il campionato di "serie C" Triestina - Brescia. I tre, che sono accusati dei reati di rissa aggravata, lesioni, violenza, resistenza a Pubblico Ufficiale in concorso e porto abusivo di oggetti atti ad offendere, si trovano agli arresti domiciliari. Agenti della Digos della Questura di Trieste, con quella della Digos di Brescia hanno eseguito i tre arresti al termine di un'articolata attività d'indagine comprensiva svolta anche analizzando i video acquisiti e valevole come prova documentale. I tre sono stati individuati fra i responsabili degli scontri quando circa 50 ultras bresciani hanno raggiunto via San Pantaleone a bordo di minivan e auto private, dove si trovano locali abituali punti di ritrovo degli ultras triestini. Scesi dai mezzi - in gran parte travisati e impugnando aste da bandiera e cinture - i bresciani sono venuti a contatto con i tifosi locali per qualche minuto. L'azione è stata interrotta dalla Polizia, e nel contatto un operatore della Digos di Trieste ha subito lesioni guaribili in 10 giorni. La Digos di Trieste sta proseguendo l'analisi di altro materiale video per individuare altri eventuali responsabili. (ANSA).
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