Ghali torna a scuola, 'bello vedere tante origini diverse'

(ANSA) - MILANO, 12 SET - "Quando ero io alunno qui, oltre a me c'erano forse tre o quattro ragazzi arabi in tutta la scuola: vedere oggi così tante origini diverse è veramente bello. E non è scontato". Lo ha notato Ghali stamattina, incontrando i ragazzi dell'istituto comprensivo Iqbal Masih, nel quartiere Baggio di Milano, dove è cresciuto. "È capitato anche a me di aver vissuto la scuola come uno sbattimento, ma ho capito da subito - ha raccontato l'artista di 'Casa mia' agli studenti del suo istituto - quanto la scuola fosse una fortuna. Ci sono dei bambini che farebbero di tutto per andare a scuola, delle famiglie che farebbero di tutto per poter mandare a scuola i propri figli. Ci insegna cos'è la vita, che bisogna fare dei sacrifici, che bisogna impegnarsi, Ci aiuta a sviluppare quelle capacità che ci rimarranno per tutta la vita, e ci insegna a relazionarci con altre persone. A volte durante l'anno - ha ricordato l'artista - scoppiavano nuove amicizie con compagni di classe con cui non avrei mai immaginato di legare: questa cosa mi è rimasta nel tempo, è una cosa speciale che la classe ti regala". Prima di salutare i ragazzi, al termine dell'incontro moderato dallo scrittore Jonathan Bazzi, Ghali ha dato appuntamento allo speciale evento -prodotto da Vivo Concerti- in scena il 20 settembre a Fiera Milano Live, il Gran Teatro di Ghali. "Sarà il mio ultimo concerto per quest'anno, per me è la conclusione di un ciclo e l'inizio di un nuovo periodo. Stiamo realizzando una cosa completamente nuova, nella città per me più importante e sarà una sorpresa per tutti, con alcuni spoiler di nuova musica: il Gran teatro - ha annunciato - sarà il primo passo verso un nuovo immaginario e l'inizio del disco nuovo che uscirà nel 2026". (ANSA).
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova