Giustizia, Grosso: "La riforma indebolisce e delegittima la magistratura"

"La riforma indebolisce gli strumenti di controllo e autonomia e indipendenza dal potere politica. La separazione delle carriere e' una distorsione, una falsa bandiera, poco piu' di uno slogan. La vera posta in palio e' l'indebolimento del CSM e nell'indebolimento della separazione dei poteri." Lo ha dichiarato Enrico Grosso presidente onorario del Comitato a difesa della Costituzione e per il No al referendum sulla riforma della Giustizia a margine della conferenza di presentazione nella sede ANM di Roma che si e' poi espresso sul sorteggio. "Io chiedo ai cittadini se accetterebbero per sorteggio il medico o chi deve gestire i soldi. Lo ritengo umiliante, non e' auspicabile che a certi ruoli si possa accedere tramite la sorte". Sulla campagna referendaria: "Il vero pericolo della campagna referendaria e' il tentativo sistematico di delegittimazione della magistratura che porta in se' la caduta della fiducia del cittadino nella decisione giudiziaria".

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