In Consiglio Fvg una petizione contro traverse sul Tagliamento

Bordin: 'La priorità è salvare vite'

(ANSA) - TRIESTE, 10 DIC - Si oppongono a ogni manomissione dell'alveo, del subalveo e delle aree golenali del Tagliamento i 13.760 firmatari della petizione che l'associazione Assieme per il Tagliamento ha consegnato al presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin. Lo rende noto Acon. I cittadini sottoscrittori "esprimono contrarietà alla realizzazione di traverse e nuove casse di espansione - si legge nel testo della petizione -, nonché alle opere approvate con delibera della Giunta regionale l'11 aprile 2024, preferendo per la messa in sicurezza delle popolazioni locali l'immediata realizzazione di ogni utile presidio alle sponde del fiume e la manutenzione partecipata al suo alveo". "La tematica è già stata oggetto di attenzione e approfondimenti da parte della IV Commissione - ha spiegato Bordin - e a seguito di questa petizione avrà modo di fare altri approfondimenti. Tutti sono consapevoli che il Tagliamento è un patrimonio naturalistico prezioso per il Fvg, ma c'è un bene primario che va tutelato: la vita umana di chi popola le aree a rischio a ridosso del fiume. A quel territorio vanno date risposte, attese da anni, concrete e tempestive, riservando la massima attenzione anche all'ambiente". "Il Consiglio regionale, con una mozione approvata quasi all'unanimità, ha chiesto di fare ulteriori approfondimenti tecnici sugli interventi da realizzare. Ci sono Autorità e Direzioni con le competenze necessarie per fare questo lavoro. Ciò che personalmente mi sento di chiedere - ha concluso il presidente dell'Assemblea legislativa Fvg - è che avvenga in tempi stretti". (ANSA).

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova