Italia non è luogo per padri che si prendono cura dei figli

Rapporto Sosef. Congedo paternità,Paese dopo Spagna e Portogallo

(ANSA) - ROMA, 18 GIU - L'Italia non è un Paese per padri che vogliano prendersi cura dei figli fin da piccoli. A sostenerlo è il Rapporto Sosef (State of Southern European Fathers, Padri dei Paesi dell'Europa meridionale: Spagna, Portogallo e Italia), diffuso oggi, secondo il quale l'Italia non solo ha il tasso di occupazione femminile più basso (53% nel 2024) ma registra il più alto divario tra congedo di maternità (21 settimane) e congedi di paternità (10 giorni lavorativi cioè due settimane); questi ultimi sono i più brevi d'Europa, la Spagna prevede 16 settimane. Illustrato oggi dalla sociologa Annina Lubbock e dalla antropologa Barbara Vatta (entrambe della onlus Centro per la salute di bambine e bambini, Csb), in conferenza stampa all'Ordine dei Giornalisti, il Rapporto mostra una Italia "ferma bloccata da barriere sociali, strutturali e normative che frenano la piena partecipazione dei padri alla cura e una sua più equa condivisione, molto più di quello che avviene in Spagna e Portogallo". (ANSA).

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