Junts si unisce al Pp per abolire la tassa su produzione energia

Dopo che Puigdemont ha sfidato Sanchez a sottoporsi alla fiducia

(ANSA) - MADRID, 10 DIC - Il partito catalanista Junts per Catalunya, guidato da Charles Puigdemont, è deciso ad alzare il prezzo dell'appoggio dei suoi 7 deputati nazionali alla coalizione di governo progressista Psoe-Sumar. Oggi, con l'appoggio del conservatore Partito Popolare, è riuscito a far approvare nella Commissione sulla Transizione ecologica del Congresso dei deputati, un emendamento per sopprimere l'imposta del 7% sulla produzione di energia elettrica, dopo che nelle scorse settimane aveva negoziato e votato a favore della riforma fiscale approvata dal governo. E all'indomani dell'ammonimento di Charles Puigdemont a Pedro Sanchez di sottoporsi a una mozione di fiducia, in Spagna 'costruttiva' e dunque prerogativa del capo del governo, che la ritiene "innecessaria" e l'ha esclusa. L''emendamento votato con i popolari è un altro messaggio lanciato dal partito di Puigdemont, i cui voti sono decisivi per la maggioranza che sostiene l'esecutivo, nel pieno dei negoziati per la legge di Bilancio, che il governo prevede di portare al Congresso nel primo trimestre del 2025. La tassa sulla produzione elettrica, introdotta inizialmente nel 2013 dall'allora esecutivo di Mariano Rajoy (Pp) per colmare il deficit delle tariffe, era stata sospesa nel 2022 e 2023 per la crisi energetica. Ed era stata recuperata dal governo quest'anno, apportando fino a ottobre 407 milioni di euro alle casse pubbliche. Con la sua soppressione, che deve ancora ricevere il via libera definitivo delle Cortes, lo Stato smetterebbe di percepire 1,4 miliardi di euro l'anno, stima l'esecutivo. L'iniziativa del Pp e di Junts è stata appoggiata anche da Vox, dalla Sinistra repubblicana catalana (Erc) e dal Partito nazionalista basco (Pnv). I popolari, attraverso il portavoce parlamentare Miguel Tellado, hanno segnalato che "la maggioranza di cui parlano Sanchez e i suoi ministri non esiste". Da parte sua, il portavoce parlamentare del Psoe, Patxi Lopez, ha assicurato che il suo gruppo tenterà di "ribaltare" la manovra, senza tuttavia indicare come. Intanto è stata sospesa 'sine die' la Commissione parlamentare che giovedì 12 dicembre avrebbe dovuto discutere l'annullamento dell'imposta. (ANSA).

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