Kirk, Meloni: "Fermato perche' smontava narrazione mainstream"

"Sapete da che cosa si vede la malafede? Il fatto che nessuno dei moralizzatori ha speso una parola contro il post dei sedicenti antifascisti che mostrava Charlie Kirk a testa in giu' con la scritta 'meno uno', una minaccia di morte", ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni intervenendo alla festa di Gioventu' Nazionale a Roma. "Abbiamo sempre avuto rispetto per chiunque creda in qualcosa, anche quando diverso dal nostro. Mi spaventa molto di piu' chi non crede in niente. Charlie Kirk era uno cosi': chiunque poteva dibattere con lui su qualsiasi tema e lui rispondeva. Perche' faceva cosi' paura? La risposta l'hanno data quelli che hanno festeggiato la sua morte, con magliette che lo ritraevano sgozzato. Faceva paura perche' era bravo a dimostrare quanto fossero irragionevoli alcune tesi che si vogliono imporre, perche' smontava la narrazione mainstream con la logica, perche' dava voce a quella maggioranza di persone che la pensa come lui. Era libero, coraggioso, capace".

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