Kosovo, ambasciatore Usa denuncia pericoli disinformazione

(ANSA) - PRISTINA, 10 DIC - Una messa in guardia dai pericoli della crescente disinformazione in Kosovo è giunta dall'ambasciatore americano a Pristina, Jeffrey Hovenier, secondo il quale nel Paese sono attivi "attori stranieri maligni intenzionati a minare la democrazia in Kosovo sfruttando le divisioni etniche". "Non possiamo permettere che ciò accada", ha detto Hovenier intervenendo oggi a una conferenza organizzata dal National Democratic Institute (Ndi) con sede a Washington. La disinformazione, ha aggiunto il diplomatico Usa, può sempre avere conseguenze dirette, sopratutto in periodi elettorali, come quello in cui si trova attualmente il Kosovo in vista delle elezioni legislative del 9 febbraio prossimo. Gli Stati Uniti restano impegnati nel sostenere i media indipendenti in Kosovo, compresi quelli gestiti dalle minoranze - ha affermato Hovenier, che terminerà il suo mandato a Pristina alla fine di quest'anno. Alla conferenza è intervenuto fra gli altri Ramadan Ilazi, direttore della ricerca presso il Centro studi sulla sicurezza del Kosovo (Kkss), secondo il quale i media russi RT e Sputnik, che operano in Serbia nonostante le sanzioni imposte da Usa e Ue, svolgono un ruolo significativo nella diffusione della disinformazione in Kosovo. (ANSA).