La primavera sinfonica di Vienna arriva a Trieste

(ANSA) - VIENNA, 25 NOV - La tradizione musicale viennese incontra l'atmosfera elegante del Nordest italiano: nella primavera del 2026 i Wiener Symphoniker torneranno a Trieste per una speciale residenza artistica al Politeama Rossetti. L'orchestra, tra le più prestigiose al mondo, sarà protagonista del weekend delle Palme, portando in città tre concerti di alto profilo e un programma che celebra il dialogo tra cultura mitteleuropea e gusto italiano per il "dolce vita". A dirigere le esecuzioni sarà il maestro Petr Popelka, alla guida dei Wiener Symphoniker dal 2024. Accanto a lui saliranno sul palco due solisti di fama internazionale: il violinista Renaud Capuçon e il pianista Rudolf Buchbinder, interpreti tra i più acclamati del panorama concertistico contemporaneo. Il repertorio proposto offrirà un viaggio musicale che spazia da Felix Mendelssohn Bartholdy a Ludwig van Beethoven, passando per Wolfgang Amadeus Mozart, con incursioni nel lirismo di Giacomo Puccini e nell'eleganza operettistica di Franz Lehár. La residenza triestina conferma il legame speciale tra l'orchestra viennese e l'Italia, in una cornice - quella del Rossetti - che unisce storia, architettura e accoglienza. Un appuntamento atteso dagli appassionati, che trasformerà Trieste in un crocevia musicale d'eccellenza nel cuore della primavera 2026. (ANSA).
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