Le nuove frontiere investigative al congresso Federpol

Il 9 maggio a Genova 68esima edizione tra cybersecurity e AI

(ANSA) - MILANO, 02 MAG - La cybersicurity e l'intelligenza artificiale, tra tutela della privacy e nuove frontiere investigative, è il tema del 68esimo congresso nazionale della Federpol, La Federazione Italiana degli Istituti Privati per le Investigazioni, per le Informazioni e per la Sicurezza. Quest'anno l'appuntamento, che riunisce investigatori privati, informatori commerciali, autorità, accademici e rappresentanti istituzionali, è in programma il 9 maggio all'Auditorium dell'Acquario di Genova. "In un mondo dove la tecnologia evolve più velocemente delle leggi, la professionalità e l'etica dell'investigatore privato restano baluardi imprescindibili della giustizia privata - afferma Luciano Tommaso Ponzi, presidente nazionale Federpol - Siamo pronti a raccogliere la sfida del futuro, guidando la transizione digitale con competenza, rigore e trasparenza". Con questo spirito, il 68esimo congresso nazionale si prepara a essere non solo un evento di aggiornamento e formazione, ma un vero e proprio laboratorio di idee, dove il sapere si intreccia con l'esperienza e dove la verità, oggi più che mai, passa anche attraverso un click consapevole. "Il congresso nazionale rappresenta il momento più importante per la nostra categoria, un'occasione non solo per fare il punto sullo stato dell'arte, ma anche per guardare al futuro con consapevolezza e visione - dichiara - Ogni anno il congresso si conferma come un luogo di incontro privilegiato dove esperienze, competenze e idee si fondono per rafforzare il ruolo degli operatori della sicurezza privata all'interno del tessuto sociale e produttivo italiano". (ANSA).

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