Le 'Vie dei libri' raccontano la montagna e le Terre alte

(ANSA) - UDINE, 27 MAG - La montagna e le Terre alte si raccontano attraverso i libri: ai nastri di partenza la terza edizione del festival Tolmezzo "Vie dei libri" 2025, oltre 30 eventi dal 13 al 15 giugno, con un prologo "Aspettando il festival" e due eventi-anteprima il 12 giugno. Promosso dal Comune di Tolmezzo, curato da Fondazione Pordenonelegge, il cartellone - presentato oggi in Regione - sarà inaugurato, il 13 giugno alle 18.30 al Cinema David, dal giornalista Beppe Servergnini che presenterà il nuovo saggio "Socrate, Agata e il futuro. L'arte di invecchiare con filosofia" (Rizzoli). E a Tolmezzo faranno tappa Walter Veltroni, intervistato da Gian Mario Villalta sul nuovo libro dedicato alla eroica partigiana Iris Versari, e lo storico e saggista Carlo Ginzburg. Ci saranno il Premio Calvino Beatrice Salvioni, l'etnobotanica Eleonora Matarrese, il campione dell'Ice Swimming Paolo Chiarini, il giornalista Marzio G. Mian e nomi di riferimento del pop e della canzone d'autore nazionale, come Johnson Righeira e i Tazenda in versione "unplugged", preceduti dalla performance del rapper e cantautore friulano Doro Gjat in una inedita live session con il dj triestino Dee Jay Park. Nella serata del 12 giugno, l'anteprima al Cinema David alle 20 con il governatore del Veneto, Luca Zaia, per un incontro ispirato dal suo saggio "Autonomia. La rivoluzione necessaria" (Marsilio) in dialogo con il vicedirettore del Messaggero Veneto, Paolo Mosanghini. Novità dell'edizione 2025 sarà l'impronta transfrontaliera con la tappa del "Progetto Dante Interreg" e il nome del Sommo Poeta si salderà a un percorso portante, ispirando una serie di eventi nati per promuovere l'uso della lingua slovena e italiana. (ANSA).
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