L'università Cattolica porta il suo Piano Africa al Meeting

La rettrice Beccalli impegnata in due incontri il 23 agosto

(ANSA) - MILANO, 25 LUG - L'università Cattolica porta il suo piano Africa al Meeting di Rimini, in programma dal 22 al 27 agosto, dove sarà presente con uno stand di sessanta metri quadrati, e con gli interventi dei suoi professori e della rettrice Elena Beccalli. Il 23 Beccalli parteciperà al mattino a un incontro dal titolo 'Università, una presenza che costruisci' in cui si confronterà, insieme alla presidente della Conferenza dei rettori e rettrice di Milano Bicocca Giovanna Iannantuoni, con i giovani studenti. E alle 19 sarà fra i relatori dell'appuntamento dedicato a 'I giovani e l'Africa: formazione e imprenditorialità per uno sviluppo sostenibile'. Il piano Africa, in cui confluiscono 123 progetti distribuito in 40 Paesi diversi, è uno delle tre direttrici strategiche dell'Ateneo presenti nello stand di 60 metri quadrati della Cattolica, che vanno dalla riflessione sul ruolo dell'intelligenza artificiale nei contesti formativi e professionali, l'approfondimento culturale che ha accomunato le dodici Facoltà dell'Università Cattolica nel corso del Giubileo della Speranza e il piano Africa. Tanti i docenti dell'ateneo che partecipano agli incontri del Meeting. Inoltre Alessandro Rovetta, docente di Museologia e critica artistica e del restauro, è tra i curatori dell'esposizione "Pietre viventi: l'Europa romanica si veste di bellezza" dedicata alla diffusione dell'architettura e dell'arte romanica a partire dall'anno Mille. Anna Bonola e Maurizia Calusio, slaviste del Dipartimento di Scienze linguistiche e letterature straniere, fanno invece parte dell'équipe che ha lavorato alla mostra "Vasilij Grossman. La forza dell'umano nell'uomo" mentre una rappresentanza di studentesse e di studenti dell'Ateneo è stata coinvolto, a fianco di alcuni loro compagni dell'Università Bocconi, in "Non si può morire per un dollaro: La rivoluzione di Amadeo Peter Giannini", un percorso espositivo incentrato sulla figura del fondatore della Bank of Italy (poi Bank of America), che con le sue geniali intuizioni rivoluzionò il sistema del credito. (ANSA).

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