Maria Pia De Vito, in napoletano le canzoni di Chico Buarque

(ANSA) - ROMA, 25 OTT - I capolavori di Chico Buarque tradotti in napoletano e reinterpretati da una delle grandi voci del jazz italiano. È 'Buarqueana', il nuovo album di Maria Pia De Vito pubblicato in cd e digitale da Parco della Musica Records, l'etichetta della Fondazione Musica per Roma. Registrato a Rio De Janeiro, il progetto è frutto di un lavoro a quattro mani, di ricerca del repertorio e affinamento delle traduzioni, seguito passo a passo insieme con il maestro brasiliano, che canta in due dei 15 brani. In qualità di ospite è presente anche Mônica Salmaso, cantante tra le più importanti della scena musicale del paese sudamericano. "La presenza di Chico, da quindici anni anche in maniera epistolare, è sempre stata fondamentale nel suggerire immagini, fino ad arrivare a improvvisare delle soluzioni persino in napoletano, e con mio stupore, azzeccarle perfettamente - dice De Vito -. La sua pressocché perfetta conoscenza dell'italiano, e l'amore per il dialetto e la canzone napoletana, ha fatto sì che abbia potuto immergersi nel dettaglio di ogni parola di questo lavoro, e farmi l'immenso dono di cesellare insieme a lui ogni parola di questo disco". Il nuovo lavoro esce a sette anni da Core Coração, dedicato alla traduzione in napoletano di capolavori della Música popular brasileira. L'album si apre con Uma Palavra (Parola primma), un brano che introduce il tema forse principale dell'opera del cantautore, la riflessione sul valore della parola come mezzo per comunicare, conservare la memoria e definire l'identità personale e collettiva. Melodista geniale e poeta profondo, Chico Buarque parla attraverso le sue canzoni con la voce e lo sguardo di un testimone della storia del Brasile e degli anni della dittatura, attraverso canzoni esplicite, o mimetizzate in un samba, in una storia d'amore. Brani come Angelica ('O cunto d'angelica), in cui si narra la storia di Zuzù Angel, il cui figlio Stuart, oppositore politico del regime, viene torturato e ucciso e il suo corpo mai ritrovato. Poco dopo toccherà la stessa sorte a Zuzù. "Cantare questa canzone - spiega la cantante - in questi giorni difficili per la democrazia mondiale, mi appare necessario. Cantarla con Chico in napoletano è stato un momento di profonda emozione". Con la musicista suonano Roberto Taufic (chitarra), Huw Warren (pianoforte) e Roberto Rossi (percussioni). (ANSA).
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