Mattarella, non arrendersi a incidenti e decessi sul lavoro

(ANSA) - ROMA, 21 OTT - "La seconda edizione degli Stati Generali sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro rappresenta l'occasione per riaffermare, con rinnovata determinazione, l'impegno a non arrendersi di fronte a incidenti e decessi sul lavoro. È una sequela quotidiana che ci richiama, drammaticamente, ogni giorno, a quanto sia urgente intervenire". E' quanto afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato alla Presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia. "Un lavoro - ha aggiunto - non è vero se non è anche sicuro. La garanzia della attuazione di questo principio - ha quindi sottolineato - richiede l'impegno congiunto di istituzioni, imprese, lavoratori e parti sociali: un'alleanza capace di superare le differenze per perseguire obiettivi condivisi". "Serve un'alleanza per la sicurezza sui luoghi di lavoro", ha insistito il capo dello Stato. "Sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori - ha rimarcato Mattarella - non sono ammesse scorciatoie: questi obiettivi devono guidare ogni scelta e ogni politica del lavoro. Auspico che da queste giornate emergeranno impegni concreti a questo scopo. Strategie di sviluppo e competitività del nostro Paese non passano dall'allentamento delle tutele dei lavoratori", ha concluso spiegando che "la tutela dei lavoratori costituisce la prima forma di giustizia nel lavoro, parte integrante del diritto di ogni donna e uomo a svolgere un'attività dignitosa e protetta". (ANSA).
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