Maxi frode fiscale, 42 indagati ad Avellino

Inchiesta su indebita percezione di erogazioni pubbliche

(ANSA) - AVELLINO, 14 OTT - Indebita percezione di erogazioni pubbliche: il gip del Tribunale di Avellino ha disposto l'applicazione di 42 misure cautelari nei confronti di altrettante persone, una delle quali agli arresti domiciliari, e il sequestro preventivo di oltre 14 milioni di euro. Gli indagati avrebbero illegittimamente usufruito dei crediti di imposta "Super-Ace 2021" utilizzando 79 imprese operanti su tutto il territorio nazionale, prive dei requisiti necessari per ottenere i benefici che, a loro volta, venivano trasferiti nei "cassetti fiscali" di altre 86 società-filtro. Complessivamente sono state movimentate somme per oltre 360 milioni. Le indagini presero avvio all'indomani di una denuncia presentata alla Guardia di Finanza di Avellino da parte di un indagato, il cui obiettivo sarebbe stato quello di dissimulare la sua estraneità al sistema. Successivi accertamenti e indagini tecniche, hanno poi consentito di delineare un quadro investigativo del tutto diverso. Gli indagati, nei confronti dei quali è scattata l'interdittiva a esercitare qualsiasi ufficio direttivo e amministrativo come persone giuridiche e all'interno di imprese, sono anche accusate di riciclaggio, autoriciclaggio e indebite compensazioni di crediti di imposta. (ANSA).

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