Papà famiglia del bosco, 'basta dichiarazioni, non parlo più'

Famiglie neorurali della zona indicono il 'silenzio stampa'

(ANSA) - PALMOLI, 24 NOV - "Non rilascio più dichiarazioni". È categorico Nathan, il padre dei tre bambini che vivevano nel bosco di Palmoli, allontanati dal Tribunale dei minori dell'Aquila insieme alla madre. A conclusione di una riunione del gruppo dei neorurali, una trentina di famiglie che vivono tra Palmoli, Tufillo e San Buono, l'uomo, che fino ad oggi ha sempre collaborato con stampa e televisioni, ha annunciato di non voler più parlare e rilasciare interviste. Le famiglie della zona che seguono lo stile di vita di Nathan e della moglie Catherine, si sono ritrovate insieme nel fine settimana per parlare della decisione dei giudici minorili e del clamore mediatico scatenatosi attorno alla scelta della coppia con i tre bambini di vivere nel bosco insieme ai loro tre figli di 6 e 8 anni, a diretto contatto con la natura, senza acqua corrente in casa e servizi igienici. Il "boom" sui social, le petizioni online e le trasmissioni televisive hanno convinto i neorurali a fare marcia indietro e a chiudersi in un 'silenzio stampa'. Nathan, intanto, addolorato per l'allontanamento dei figli, continua a fare visita nella casa famiglia dove si trovano i bambini con la moglie Catherine, australiana, appassionata di cavalli, istruttrice e coach di dressage prima di arrivare in Italia e nel bosco di Palmoli. La donna è anche autrice di un libro: "Ride for Life. The Three Golden Principles for Riders". Oggi, attraverso un blog dove riporta le esperienze della sua vita, è consulente di persone che decidono di intraprendere uno stile di vita neorurale, legato profondamente alla natura. (ANSA).

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