Parigi 2024:decisione storica, Tas ripristina 3/o posto a Perini

La pronuncia ripristina la classifica ufficiale

(ANSA) - ROMA, 27 OTT - Il Tribunale Arbitrale dello Sport ha accolto il ricorso presentato dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e da Giacomo Perini, assistiti dal team sport di LCA Studio Legale guidato da Federico Venturi Ferriolo, annullando la decisione della Federazione Internazionale Canottaggio (World Rowing) e ripristinando ufficialmente il terzo posto ai fini del riconoscimento della medaglia di bronzo all'atleta, che era stato escluso dalla classifica della finale PR1 M1x dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024 per il possesso di un telefono cellulare a bordo imbarcazione. Nella sua pronuncia, il Tas ha chiarito che la decisione della World Rowing non rientrava nel cosiddetto "field of play", poiché non riguardava una valutazione tecnica presa durante la gara ma un provvedimento disciplinare successivo, fondato sull'interpretazione di una norma. «Il Tas ha sottolineato che la norma vieta l'uso o la comunicazione tramite dispositivi elettronici, ma non il semplice possesso. Attraverso un'interpretazione linguistica e sistematica, il Collegio Arbitrale ha concluso che la World Rowing aveva applicato la norma in modo ampio, sanzionando un comportamento che non è vietato dal testo regolamentare. Le indagini difensive tecniche e informatiche hanno inoltre accertato che il telefono di Perini non era stato utilizzato durante la gara, né risultava attiva alcuna forma di comunicazione. Il Collegio Arbitrale ha quindi ritenuto credibile la versione dell'atleta, secondo cui il dispositivo era rimasto nella borsa per errore, escludendo alcun vantaggio competitivo. È una vittoria che restituisce giustizia e orgoglio a Giacomo e al movimento sportivo italiano, oltre che una grande soddisfazione per noi avvocati di diritto sportivo » spiega l'avvocato Federico Venturi Ferriolo di LCA Studio Legale. Il Tribunale ha precisato che la pronuncia ripristina la classifica ufficiale, ma la materiale assegnazione della medaglia dovrà essere attuata dall'IPC, che è l'unico organo abilitato a convalidare e distribuire i riconoscimenti paralimpici. (ANSA).

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