Pilota Frecce morto con ultraleggero, chiesta l'archiviazione

Per la Procura mancano elementi di prova certi

(ANSA) - UDINE, 15 LUG - La Procura di Udine ha chiesto l'archiviazione dell'inchiesta sull'incidente aereo in cui morì il pilota delle Frecce tricolori, Alessio Ghersi, capitano di 34 anni, e un suo parente, Sante Ciaccia, di 35 anni: i due si trovavano su un ultraleggero, pilotato dal militare, precipitato il 29 aprile 2023 in alta Val Torre. Nel registro degli indagati, per disastro aereo colposo e omicidio colposo, erano stati iscritti la proprietaria dell'ultraleggero sul quale i due stavano volando e i due soci e contitolari dell'azienda di Pordenone che aveva costruito il velivolo. Per la Procura, "mancano gli elementi di prova per stabilire in modo giuridicamente sufficiente l'eventuale responsabilità penali in relazione alla causazione dell'evento". I legali della famiglia del pilota morto nello schianto hanno fatto sapere che "in assenza di una scatola nera e con danni enormi al velivolo, non sussistono i presupposti per ulteriori approfondimenti investigativi e, quindi, non ci sarà opposizione alla richiesta di archiviazione. Il pm, nell'escludere l'ipotesi dell'errore del pilota, ha tuttavia espressamente riconosciuto la solida e consolidata esperienza dello stesso e il suo eccellente stato di servizio". (ANSA).

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