Prefettura, presa in carico e trasferimento per 155 migranti

(ANSA) - TRIESTE, 03 DIC - Dalle 7:30 coordinate dalla Prefettura sono state eseguite verifiche della presenza di 155 richiedenti asilo, privi di accoglienza in Porto Vecchio, prese in carico con trasferimento in centri di accoglienza in Italia e chiusura di due magazzini fatiscenti dove si sono verificati incendi. Le attività erano state programmate nel corso di incontri in Prefettura tra Questura, Guardia di Finanza, Carabinieri e Vigili del Fuoco, Comune di Trieste e Regione Fvg. Oggi hanno operato personale di Prefettura per le procedure di accoglienza; Ufficio immigrazione della Questura per l'esame delle posizioni di soggiorno; Azienda Sanitaria Asugi per visite mediche e rilevazione di eventuali problemi sanitari, con un mezzo del Soccorso Sanitario Urgente; Polizia, Carabinieri e GdF coordinati dalla Questura. Sul posto sono state installate tensostrutture della Protezione Civile Regionale e distribuiti pasti ai migranti dalla Fondazione Diocesana Caritas Onlus di Trieste (con oneri a carico della Prefettura). L'operazione procede senza criticità. Per i due magazzini, dove si erano verificati incendi, cominciano a cura del Comune, le operazioni di chiusura e messa in sicurezza. I richiedenti asilo - cui sono garantiti generi alimentari di conforto - sono informati sulle operazioni e sulla possibilità di ospitalità nei CAS, e ricevono una visita medica prima di salire sui pullman per raggiungere le destinazioni. Il Prefetto, Giuseppe Petronzi, ringraziando le forze dell'ordine e tutti gli enti coinvolti, ha detto che l'operazione intende "assicurare ai richiedenti asilo la presa in carico con trasferimento in centri di accoglienza del territorio nazionale, nel rispetto della loro dignità e dei loro diritti e a tutela della incolumità delle persone". Al termine delle attività, le aree saranno ripulite da personale di AcegasApsAmga. (ANSA).
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