Primario arrestato, Rocca 'fatti orribili, se confermati sarà licenziato in tronco'

(ANSA) - ROMA, 11 DIC - "Sono fatti gravissimi, orribili, abbiamo sospeso il medico dal servizio. E se i fatti saranno confermati, come purtroppo sembra, verrà licenziato in tronco. Poi ovviamente ci costituiremo parte civile. E abbiamo avviato le procedure anche per la sospensione dell'accreditamento del centro che era interessato nell'episodio corruttivo, ricollocando adeguatamente, con cura e cautela, i cento pazienti che erano seguiti da questo centro". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, a margine dell'inaugurazione di tre Case della Comunità a Roma, in merito al caso del primario di nefrologia del Sant'Eugenio, fermato in flagranza mentre intascava una mazzetta da 3.000 euro da un imprenditore. La Regione Lazio ha avviato le procedure per la sospensione dell'accreditamento della Dialeur s.r.l., la clinica di viale Caduti per la Resistenza a Roma. La struttura è amministrata da Maurizio Terra, coinvolto nell'indagine legata al caso Palumbo, il primario di nefrologia dell'ospedale Sant'Eugenio, arrestato in flagranza per aver ricevuto una mazzetta da Terra per dirottare i pazienti. La lettera firmata dal direttore generale della sanità, Andrea Urbani, blocca temporaneamente le prestazioni in convenzione. La misura — anticipata dal Messaggero — rappresenta un primo passo: potrebbero seguirne altre dello stesso tenore qualora emergessero maggiori dettagli sulle altre cliniche coinvolte nell'inchiesta. I pazienti della Dialeur saranno ricollocati in altre strutture dell'Asl Roma 2. (ANSA).
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