Rapina di Capodanno all'ufficio postale, due arresti a Brindisi

(ANSA) - LA SPEZIA, 27 AGO - Due uomini di 49 e 53 anni di Brindisi, ritenuti parte della banda che ha svaligiato un ufficio postale a Vezzano Ligure il 31 dicembre 2024, sono stati arrestati ieri nella città pugliese dai carabinieri della compagnia di Sarzana con la collaborazione dei colleghi locali su ordine della Procura della Spezia. Quel giorno un gruppo di quattro rapinatori penetrò all'interno dell'ufficio postale prima dell'orario di apertura minacciando la direttrice con una pistola. Dopo aver sequestrato anche una dipendente sopraggiunta nel frattempo, avevano atteso l'apertura temporizzata della cassaforte ed erano in seguito fuggiti con un bottino di circa 140mila euro. Le indagini dei carabinieri liguri, durate oltre un anno e mezzo, hanno portato a identificare le auto utilizzate per lasciare la provincia spezzina subito dopo la rapina, rubate proprio presso Vezzano Ligure nei giorni precedenti. Tramite intercettazioni telefoniche e ambientali ai danni del 53enne, gli uomini e le donne dell'Arma avrebbero peraltro scoperto almeno altri tre furti perpetrati nelle province di Teramo, Bologna e Ravenna. Secondo gli inquirenti la tecnica in alcuni casi prevedeva l'utilizzo di un jammer per disturbare la frequenza del telecomando di un'autovettura in fase di chiusura, penetrare nell'auto e asportare le chiavi di casa eventualmente lasciate dal proprietario. Infine, dopo aver svaligiato l'appartamento, le chiavi venivano rimesse al loro posto in auto per non destare sospetti. Durante le perquisizioni domiciliari a carico dei due arrestati sono stati sequestrati un Rolex e alcuni attrezzi da scasso. Le indagini proseguono per identificare gli altri due autori della rapina di Vezzano Ligure. (ANSA).
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