Rettrice Torino Prandi, denunciamo guerra di sterminio a Gaza

(ANSA) - TORINO, 01 OTT - "L'Università di Torino si fa portavoce senza esitazioni della denuncia delle gravi violazioni dei diritti umani fondamentali accertate e continuamente reiterate nella Striscia, ivi compreso l'uso della fame nell'ambito di quella che ormai si configura come una guerra di sterminio dalle conseguenze dalla portata catastrofica tali da giustificare, secondo autorevoli istituzioni come l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (Ohchr), Human Rights Watch, Amnesty International e la Corte internazionale di giustizia, l'uso del termine genocidio". Lo ha affermato Cristina Prandi durante la cerimonia di insediamento come rettrice dell'Università di Torino. "Esprimiamo anche profonda preoccupazione - ha detto la rettrice - per l'esito della spedizione della Global Sumud Flotilla, proprio in queste ore critiche. Ma Gaza è anche luogo simbolo, perché, quanto vi accade, più che altrove, interroga la nostra stessa storia, interroga i valori fondanti dell'università, di ogni università. Come Comunità accademica non possiamo tacere e, contemporaneamente, non possiamo fermarci alla denuncia. Dobbiamo trasformare parole di solidarietà in azione concreta. Penso a borse di studio e mobilità solidale per studentesse e studenti palestinesi, progetti di ricerca condivisa per la ricostruzione culturale e sociale, reti internazionali di università impegnate nella difesa dei diritti fondamentali e nel sostegno imprescindibile alla realizzazione di corridoi umanitari". (ANSA).
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova