Ronaldo 'mi dicono di smettere, ma amo il calcio e continuerò'

(ANSA) - ROMA, 08 OTT - "La mia famiglia mi dice di smettere, ma io continuo a fare cose buone per il mio club e per la nazionale, conservo la stessa passione di un tempo: so che non avrò ancora molti anni per giocare e quelli che restano voglio godermeli al massimo". Cristiano Ronaldo, primo miliardario del calcio, è stato festeggiato dal suo Portogallo e insignito del trofeo Prestige per la lunga carriera con la maglia della nazionale. "Sono in nazionale da 22 anni. Credo che questo parli da solo, la passione che ho per indossare la maglia, per vincere trofei, per giocare per il mio Paese - ha detto CR7 -. Lo ripeto spesso: se potessi, giocherei a calcio solo per la nazionale, non giocherei per nessun altro club, perché è l'apice e il culmine della carriera di un calciatore". Ronaldo sarà di nuovo capitano del Portogallo sabato prossimo nel match contro l'Irlanda e poi ancora con l'Ungheria, nelle due partite che possono valere il pass per i mondiali 2026. (ANSA).
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova