Santa Cecilia, il Messia di Händel del Monteverdi Choir

Con English Baroque Soloists il 14 dicembre al Parco della Musica

(ANSA) - ROMA, 11 DIC - L'ultimo appuntamento del 2025 della stagione da camera dell' Accademia Nazionale di Santa Cecilia è dedicato il 14 dicembre a un capolavoro del repertorio barocco: il Messiah di Händel eseguito dal Monteverdi Choir e gli English Baroque Soloists. Con loro sul palco della Sala Sinopoli dell' Auditorium Parco della Musica saliranno alle 20:30 alcuni solisti tra i più apprezzati del panorama internazionale: il soprano Ana Vieira Leite, il mezzosoprano Sarah Connolly, il tenore Andrew Staples e il basso William Thomas. Maestro del coro è Jonathan Sells. Il Monteverdi Choir è considerato uno dei migliori cori barocchi al mondo. Anche gli English Baroque Soloists, nati nel 1978, sono celebri per l'uso di strumenti originali e per un approccio filologico che ha contribuito a ridefinire gli standard esecutivi della musica del Settecento. Il Messiah nacque in appena tre settimane nel 1741, regalando fama al suo compositore, che da allora viene associato emblematicamente a questo oratorio. La composizione andò incontro a diverse fasi di riscrittura che la resero una specie di opera aperta, continuamente rimessa a punto anche in seguito, negli anni delle sue riprese a Londra. L' oratorio è suddiviso in tre parti che raccontano l'avvento del Messia, la sua Passione e Morte e la Resurrezione. Celebre per il suo "Hallelujah", che ancora oggi emoziona per la solennità delle pagine corali, la varietà dei numeri solistici e la ricchezza dell'orchestrazione. (ANSA).

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova