Sapone, non ho mai avuto contatti con Andrea Sempio

(ANSA) - MILANO, 30 SET - "Non ho mai avuto contatti con Sempio, ad eccezione di quella volta in cui l'ho visto in Procura quando c'è stato l'interrogatorio e un'altra volta dove (...) quando lo stavamo pedinando, per capire dove lavorasse". Così, durante la trasmissione 'Dentro la Notizia' andata in onda oggi su Canale 5, Silvio Sapone, il carabiniere in congedo e un tempo della squadra di polizia giudiziaria che lavorava a fianco dell'ex procuratore di Pavia, Mario Venditti, indagato dai pm di Brescia per corruzione in atti giudiziari: per l'accusa avrebbe ricevuto denaro per scagionare Andrea Sempio, la cui posizione è stata archiviata due volte e ora è di nuovo indagato per l'omicidio di Chiara Poggi. Sapone nel difendersi, ha dato una versione opposta alla ricostruzione dei pubblici ministeri bresciani, secondo i quali lui e l'allora collega Andrea Spoto, nel 2017, avrebbe intrattenuto "contatti opachi" con il 37enne e con i suoi famigliari, poco prima della convocazione per l'interrogatorio, di cui avrebbe conosciuto in anticipo le domande. "Ho visto Sempio, se non vado errato, solo quelle due volte. Non ho avuto contatti con la famiglia: né col padre, né con la madre e né con lui. Può essere che nell'attesa di essere interrogato uno si sia scambiato delle parole così, ma nulla di particolare. Come faccio io a sapere le domande che possono fare i magistrati?". Riguardo alla contestazione relativa alla mancata trascrizione di passaggi importanti delle telefonate tra Sempio e il padre, Sapone si è chiamato fuori dicendo di non essere stato "addetto all'ascolto" e che erano altri "quattro o cinque, adesso non mi ricordo" investigatori, tra i quali non c'era Spoto. (ANSA).
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