Scoperta a Torino una proteina chiave per la memoria

Skt è elemento cruciale per funzione e formazione delle sinapsi

(ANSA) - TORINO, 03 SET - All'Università di Torino è stata scoperta una proteina chiave per la memoria e l'apprendimento, chiamata Skt. Lo studio, appena pubblicato sulla rivista internazionale Cell Reports, dimostra che Skt è un elemento cruciale per la formazione e la funzione delle sinapsi, i punti di contatto attraverso cui i neuroni comunicano. In sua assenza, la comunicazione diventa imprecisa, con ricadute su funzioni motorie e cognitive. Le sinapsi non sono statiche, ma si rimodellano continuamente, permettendo al cervello di immagazzinare nuove informazioni. Questo processo, noto come plasticità cerebrale, si fonda anche sulla presenza di minuscole protuberanze chiamate spine dendritiche. Il team torinese ha dimostrato che Skt è indispensabile per far maturare correttamente le spine dendritiche, rendendole capaci di trasmettere i segnali in modo preciso. Senza questa proteina si formano solo spine immature e disfunzionali, con conseguenze dirette sulla capacità di apprendere e ricordare. Nei modelli animali privi della proteina sono emersi alcuni comportamenti riconducibili ai disturbi dello spettro autistico. La ricerca ha inoltre identificato le interazioni di Skt con altre due proteine già note per il loro ruolo nella plasticità sinaptica, Psd-95 e Shank3, da tempo associate all'autismo. "Abbiamo individuato - spiega la responsabile dello studio, Paola Defilippi - un nuovo tassello essenziale per capire come funzionano le sinapsi e come si alterano in diverse patologie. Questo lavoro getta le basi per esplorare nuove strategie diagnostiche e terapeutiche nei disturbi cognitivi e del neurosviluppo". (ANSA).

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