'Scorre', torna il festival itinerante lungo le sponde del Po

Omaggio a Cesare Zavattini e 'indagini' sul tema della Felicità

(ANSA) - BOLOGNA, 04 SET - Un percorso culturale in sintonia con il paesaggio che lo ospita e un cammino condiviso che mette in rete piccoli comuni, centri storici, approdi, piazze, golene, parchi e musei lungo le sponde del Po: Bondeno, Mesola, Goro, Reggiolo, Sissa Trecasali. 'Scorre-Il Festival', manifestazione itinerante tra le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Ferrara, torna dal 5 al 21 settembre con la quinta edizione, organizzata da Per Promoter Emilia-Romagna - associazione regionale che riunisce gli operatori di spettacolo - con il sostegno della Regione. In ogni tappa il programma si articola intorno a uno spettacolo serale principale, pensato per valorizzare i luoghi e metterli in dialogo con gli artisti: concerti, performance, teatro musicale. Quest'anno, in particolare, il Festival rende omaggio a una figura emiliana e fluviale di rilievo mondiale, Cesare Zavattini, un uomo che ha guardato al reale con gli occhi dell'utopia, capace di trasformare la provincia in universo, e il Po in metafora. A lui sono dedicate mostre e incontri nelle diverse città, per restituirne la forza creativa, il pensiero ironico e profondo, l'impegno sociale e civile. Accanto agli artisti - Irene Grandi, Andrea Griminelli, Vito, i Nomadi, il pianista Remo Anzovino - 'Scorre' accoglie anche pensatori, filosofi, economisti e studiosi. Uno dei temi centrali di questa edizione è proprio la Felicità, indagata da prospettive diverse: filosofica, economica, esistenziale. (ANSA).

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